Ecco la nostra guida per la configurazione Netgear N300. Si tratta di uno strumento molto apprezzato, che va installato sul nostro normale router per ampliare la portata della sua rete WiFi. In questo modo è possibile raggiungere con maggiore potenza anche le stanze più lontane.
Segui le nostre istruzioni per una installazione rapida e precisa.
Configurazione Netgear N300: i primi passi
Vediamo i primi passi da fare per avviare la configurazione. Togliamo Netgear N300 dalla sua scatola, e lo colleghiamo direttamente al router o al modem. A questo punto il LED dell’alimentazione di solito si accende. Se resta spento provate a controllare che sia attaccato in maniera corretta, o premete il pulsante di accensione del dispositivo.
Una volta avviato genererà in automatico una rete WiFi a cui potete collegarvi con un computer o con altri dispositivi elettronici. La rete ha un nome che non lascia spazio a dubbi: NETGEAR_EXT. Non temete perché non è presente alcuna password, per cui potete collegarvi direttamente.
Se il vostro dispositivo è supportato potete utilizzare una applicazione dedicata, chiamata Netgear App Nighthawk. In rete potete trovare l’elenco di tutti i modem o router supportati. Vi consigliamo di provare a utilizzare questa app ugualmente, nel peggiore dei casi semplicemente non funzionerà.
Se il vostro dispositivo non supporta Netgear App Nighthawk dovete proseguire con l’installazione aprendo un qualsiasi browser, come Chrome, Mozilla o Interner Explorer. Digitate nella barra degli indirizzi questo sito: mywifiext.net. Cercate il pulsante New Extender Setup, e cliccateci sopra. Accettate le condizioni di servizio che vi verranno proposte.
In questa sezione potete così impostare in maniera più personale tutto il setup della rete gestita dall’extender, a partire dal nome utente e dalla password. Inoltre è possibile gestire le domande di sicurezza, da utilizzare per il recupero delle credenziali in caso di smarrimento.
Perché scegliere un extender
Utilizzare un extender può essere utile per potenziare la propria rete WiFi casalinga, soprattutto se la distanza tra il router e la nostra postazione di lavoro è occupata da diverse pareti. Ogni parete finisce per diminuire la potenza del segnale, e ciò è vero soprattutto nelle abitazioni realizzate diversi decenni fa.
Inoltre è molto comodo anche quando si vuole allestire una rete aziendale o in un luogo pubblico. In questo modo il raggio di azione è maggiore, e si riesce a fornire un servizio migliore. Vi consigliamo di prenderla in considerazione se state organizzando delle postazioni per il coworking e realtà simili.
La necessità di avere maggiore potenza dipende soprattutto dal tipo di utilizzo che fate della rete internet. Oggi è molto importante poter utilizzare la rete al massimo della sua potenza, visti i numerosi impegni digitali, tra call di lavoro e le varie forme di didattica a distanza.